Gruppo Folkloristico Santi Cosma e Damiano
Si è costituito nel 1983 per iniziativa del parroco Don Mario Gillone e di un gruppo di volontari seulesi, giovani e meno giovani. Ricostruire il costume tradizionale seulese non è stato facile in quanto è uno dei paesi dell'interno della Sardegna che per primi hanno abbandonato l'uso quotidiano del costume. Per questo motivo la prima cosa che si è fatta è stata quella di attivare una ricerca storica con l'obiettivo del recupero delle caratteristiche del costume tradizionale. I risultati della ricerca hanno evidenziato una difficoltà nell'individuare quello che un tempo era il vestire quotidiano di Seulo in quanto i vecchi costumi usati erano quantomeno più di uno.
La sintesi della ricerca ha permesso di ricostruire il costume tradizionale di Seulo nelle seguenti caratteristiche:
-Sa camisa fatta di lino bianco candido con ricami sul davanti e nei polsini;
-Su cossu fatto di broccato verde con sfumature viola;
-La sottogonna, anch'essa fatta di lino bianco orlata con il pizzo solitamente fatto a mano;
-La gonna, sul davanti broccato viola con una fascia verde nella parte bassa, dietro è tutta a pieghette;
-Su deventali, viola con dei ricami color oro e con delle catenelle d'argento che vengono chiamate gincaglie.
Le coreografie e i balli che il gruppo presenta più frequentemente sono i seguenti:
-Su ballu 'e su sprigu, il ballo dello specchio, che rappresenta una sfida tra i cavalieri per riuscire a conquistare la dama più bella;
-Sa cadena, che consiste in un insieme di intrecci, un ballo svelto che coinvolge molto lo spettatore.